Essere un Andrologo a Brescia nel terzo millennio: vuol dire conoscere e poter risolvere tutti i maggiori problemi sessuali maschili, e quindi risolvere tanti problemi di coppia.
Al servizio di coloro che sono affetti da problemi andrologici, a Brescia operano gli specialisti in andrologia e in sessuologia del poliambulatorio medico chirurgico del dott. Enrico Filippini.
Il problema sessuale, la difficoltà nel trattenere l’eiaculazione o il pene che non riesce a mantenere l’erezione, o addirittura che non la raggiunge per tutta la durata del rapporto, sono tra i disturbi più frequenti di cui un uomo, molto probabilmente almeno una volta nella vita, ha sofferto.
Stupore, frustrazione, crisi della coppia, chiusura in se stessi, depressione sono solo alcuni dei problemi psicologici che affliggono chi è affetto da impotenza, eiaculazione precoce, ansia da prestazione, deviazione peniena, mancanza di desiderio, o altro ancora.
Gli specialisti in andrologia e problemi sessuali di Brescia sanno essere discreti e molto professionali, raggiungendo un alto livello di confidenza e sintonia col paziente afflitto da problemi andrologici.
Infatti è fondamentale l’ottimo rapporto tra medico e paziente, perché chi è affetto da malattie andrologiche prova spesso vergogna, non riesce a trovare il coraggio di affrontare il problema di erezione, di eiaculazione, e prende tempo.
Pensate che mediamente un paziente affetto da un grave problema andrologico, compromettente nelle sue relazioni sessuali e non, ci mette due anni prima di contattare lo specialista andrologo.
Spesso, viene spinto e convinto dalla partner, ormai esasperata e frustrata.
Gli specialisti andrologi del poliambulatorio andrologico e sessuologico di Brescia ricevono spesso telefonate di mogli, fidanzate, madri di uomini impietriti dal problema, in preda a crisi di panico e vere e proprie sindromi depressive ma che non riescono a trovare la forza di reagire.
Capita di sentire donne che si lamentano per la mancanza dei loro partner o figli affetti da malattie andrologiche di una presa di coscienza del problema. Non ammettono di soffrire di impotenza; non ammettono di soffrire di eiaculazione incontrollata o di eiaculazione precoce; non lo ammettono e spesso scaricano la responsabilità sulla partner.
